babbo natale







Questa iniziativa, che si ripete ormai da vent’anni, è meravigliosa ed emozionante e vede l’apporto di tanti che cercano di far sentire il calore del Natale anche in ospedale, in un momento di difficoltà personale dovuto alla malattia. E’ organizzata attraverso una proficua collaborazione tra la Direzione Sanitaria di Presidio Ospedaliero Area Vasta 2, Raffaele Mandolini (Babbo Natale), l’Associazione “un Tetto” (Gruppo per l’Affido e l’accoglienza dei minori), i Gruppi Scouts “ AGESCI Senigallia 1” e “FSE Senigallia 1”ed il Gruppo “Genitori Testimoni di Speranza”.
Lo scopo è di alleviare le sofferenze dei bambini e dei pazienti ricoverati, cercando di portare un po’ di gioia , un sorriso, distrazione e speranza in un contesto caratterizzato spesso da preoccupazione, dolore e paura per le condizioni di salute. Credere in Babbo Natale rappresenta il bisogno ed il sogno che anima i bambini e gli adulti: Babbo Natale è “magico”, evoca la dimensione della gratuità, del gesto del dono e dell’attenzione per l’altro. Anche gli operatori sanitari non rimangono indifferenti a questo incontro e sono attratti dall’atmosfera di festa e di allegria che porta con sé , vivendo tutto questo come un’attenzione anche verso loro stessi.

















La visita inizierà alle ore 10.00 con l’U.O. di Pediatria, dove Babbo Natale, insieme a ragazzi scout e ad alcuni volontari, incontrerà i bambini, offrirà loro doni preparati dall’Associazione “un Tetto” e dagli scout e li intratterrà con poesie e canti, creando un clima di allegria e di serenità.



E’ organizzata grazie alla collaborazione tra la Direzione Medica di Presidio Ospedaliero dell’Area Vasta 2, Raffaele Mandolini (Babbo Natale), l’Associazione “un Tetto” (Gruppo per l’Affido e l’accoglienza dei minori), il gruppo Scout “AGESCI Senigallia 1”, il gruppo “Genitori testimoni di speranza”. Lo scopo è alleviare le sofferenze dei bambini e dei degenti adulti, cercando di portare un po’ di gioia, sollievo, distrazione e speranza in un contesto caratterizzato spesso da preoccupazione, dolore e paura per le condizioni di salute. Credere in Babbo Natale rappresenta il bisogno e il sogno: Babbo Natale è magico, evoca la dimensione della gratuità, del gesto del dono e dell’attenzione per gli altri.
Area vasta 2








Babbo Natale all'Ospedale di Senigallia il giorno 23 . 12 . 2015

Santo Natale
La Luce
La luce guardò in basso
e vide le tenebre:
“La' voglio andare” disse la luce.
La pace guardò in basso
e vide la guerra:
“La' voglio andare” disse la pace.
L’amore guardò in basso
e vide l’odio:
“La' voglio andare” disse l’amore.
Così apparve la luce
e inondò la terra
cosi apparve la pace
e offrì riposo;
così apparve l’amore
e portò la vita.
“E il verbo si fece carne
e dimorò in mezzo a noi”.
Giuseppe Pellegrino (poeta foggiano)
Associazione "Genitori Testimoni di Speranza", assieme a babbo Natale e gli Scaut hanno fatto gli auguri ai malati dell'ospedale portando un piccolo dono.(Natale 2011).-
Babbo Natale porta doni ai piccoli pazienti dell'ospedale
Come ogni anno, il 23 dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, Babbo Natale ha portato gli auguri a tutte le Unità Operative del Presidio Ospedaliero della Zona Territoriale n.4 di Senigallia.
da Asur 4 - dicembre 2008.-
Babbo Natale ha portato piccoli doni offerti dalle Associazioni Clown Ciofega, Associazione genitori testimoni di speranza e Gruppo Scout Duomo. Un modo per essere vicini e portare un sorriso soprattutto ai piccoli pazienti ricoverati in Ospedale nel periodo delle festività natalizie.